sabato 18 febbraio 2012

GLI EX PRESIDENTI "Rapinatori Di Siluri"

 Girando per fiumi, sentendo il rumore del ghiaccio sotto le mie scarpe, inseguendo orme di animali che disegnano sulla neve il loro percorso di vita giornaliera, giungo in prossimità di un punto particolarmente affascinante, una punto preciso di fiume che suscita in me ispirazione da tramutare, magari, in qualche splendido scatto fotografico.
Vengo ad un tratto avvolto dal silenzio della Natura, particolarmente accecante durante questo breve periodo di neve, scesa per coccolare la mia Romagna...
Mi fermo, respiro, guardo il mio fiato tramutarsi in una simpatica nuvoletta di vapore grigiastro...la temperatura cerca di ghiacciarmi il pensiero, ma come ben sappiamo, fino a quando si vive non smetteremo mai di immaginare, sognando cose fantastiche proprio come questo mio splendido incontro...
I rami degli alberi nudi si piegano anziani dalla sponda del fiume, quasi per sfiorare l' acqua che lenta scorre verso il fondo valle, carichi di neve; in lontananza i miei occhi incontrano sagome di Cormorani, intenti ad immergersi alla ricerca di un pesce ghiacciato...
Con fatica cerco di impugnare la mia macchina fotografica per immortalare il fiume dormiglione avvolto da quello splendido tocco di antichità che i suoi alberi gli donano.
Nel momento in qui sto per scattare il mio primo clik, mi accorgo che proprio di fronte a me, appoggiata dalla lieve forza dello scorrere dell' acqua, una cassa di legno mezza affondata sta lentamente sprofondando inghiottita all' interno del letto del fiume.
Stupito, ripongo la mia Sony all' interno della propria custodia e velocemente scendo la golena per cercare di recuperare quello strano imballaggio galleggiante, avvicinandomi noto immediatamente una scritta di vernice nera...
Rimangono visibili solamente due lettere, EX...solo quello che in quel preciso momento riesco a leggere.
Con una mano stringo un ramo, con la forte speranza di non scivolare in acqua, sporgo il mio corpo distaccandomi dalla sponda ricoperta di neve, in bilico mi abbandono e con rapidità afferro la cassa di legno, una volta ancorata alla mano sinistra stringo la presa e con un colpo di reni, seguito dallo scivolare di un mio piede riesco a disincagliarla dalle radici di un vecchio albero morto, che stava riposando in orizzontale tra terra e acqua.
Lentamente e a fatica risalgo la riva...
Ora la scritta sembrerebbe più leggibile...
EX PRESIDENTI...
Velocemente mi dirigo verso la macchina, carico la cassa di legno e a tutto gas mi dirigo verso a casa.
Dopo pochissimi minuti dal mio arrivo capisco subito che...
A loro non bastava cercare l' estremo cavalcando un' onda in pieno Oceano...
Non gli bastava l' adrenalina delle rapine in banca...
Ora gli EX PRESIDENTI hanno iniziato a rapinare Siluri, le immagini ne sono la prova...
































2 commenti:

  1. Fico!! Rimaniamo in trepida attesa di ulteriori notizie ;)

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  2. Non si sa quando ma torneranno...
    Questi non scherzano ;)

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